Il 10 giugno una delegazione della Divisione Sicilia 6 dei Kiwanis è stata in gita a Caccamo, il suo luogotenente, dopo la visita, ha inviato la seguente lettera:
Gita a Caccamo della Divisione Sicilia 6
Il giorno 10 Giugno , su iniziativa del Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 6 Aldo Leone, nell ‘ ambito del programma stilato ad inizio del mandato e per aumentare il senso di appartenenza al Kiwanis e nello stesso tempo creare sempre più il rapporto di amicizia tra i soci dei vari Club della Divisione, è stata organizzata una gita a Caccamo.
Questo splendido paese si trova su una collina a 520 metri sul livello del mare. E’ una località ricca di Chiese, monumenti ed opere d’ arte e può essere considerata una città di arte e cultura. La sua è una storia ricca di grande umanità, legata al lavoro e alla religiosità.
Noi abbiamo iniziato il nostro giro con la visita al Duomo che è dedicato al Santo Patrono del Paese San Giorgio. Fu edificato dai Normanni nel 1090,ampliato nel 1614 .Ancora oggi ha al suo interno bellissime e preziose opere d’ arte :il blocco del Fonte Battesimale che appartiene alla scuola del grande Gagini, la tavola raffigurante la caduta di Gesù sotto la Croce di Simone De Wobrek , la grande tela che rappresenta il miracolo di Santo Isidoro Agricola. Da non sottovalutare sono i bassorilievi,le statue, i dipinti, i messali , i paramenti sacri ricamati in oro,calici ed ostensori tutti custoditi in Sacrestia. Bellissima è la Piazza su cui sorge il Duomo con monumenti barocchi, il palazzo del Monte di Pietà e la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.
Abbiamo continuato il nostro giro per Chiese visitando quella dell ‘ Annunziata fondata nel 1200 con elementi di barocco all’ esterno. L’ interno è suddiviso in tre navate e ricco di bellissime opere d’ arte fra cui mi piace ricordare la tela dell’ Annunciazione di Guglielmo Borremans e gli stucchi di Bartolomeo Sanseverino. Purtroppo non abbiamo potuto visitare altre Chiese stante la concomitanza delle Prime Comunioni per cui era interdetta la visita ai turisti.
Quindi ci siamo recati a visitare il famoso Castello dove ci aspettava una guida di alta professionalità.
Che dire del Castello ? Che è un’ imponente struttura difensiva strutturata su quattro torri esterne e tre torri interne. Oggi si presenta con larghi saloni , terrazzi e balconi da cui si può ammirare uno spettacolo incredibile, veramente bello che riempie gli occhi di quanto di più bello possa offrire la natura.
E’ in atto la realizzazione del Museo delle armi che sta curando l’ architetto Bellomo ,socio del Club Panormo che ha arricchito con la sua vastissima preparazione l’ esposizione della guida turistica .
Un momento particolarmente bello, che è testimonianza dello spirito di generosità e ospitalità dei Caccamesi è stato il rinfresco offerto dal Comune di Caccamo e dalla Pro-Loco che, giova sottolineare sono stati splendidi padroni di casa con la presenza dell ‘ Assessore al Turismo Francesca Spataro e con il Presidente della Pro-Locof.re Giovanni Panzeca sono stati coprotagonisti con il nostro Luogotenente Governatore dell’ ottima riuscita della nostra gita. L’ Assessore Francesca Spataro ha voluto sottolineare come Caccamo sia un paese a grande vocazione turistica, essendo fra l’ altro un Paese albergo .
La stessa nel corso del suo intervento ha mostrato particolare interesse per le attività del Kiwanis e nello stesso tempo ha creato le premesse per la costituzione di un Club Kiwaniano a Caccamo.
Il Presidente della Pro-Loco Giovanni Panzeca da buon docente di matematica si è dimostrato uno splendido esperto di Storia e sopratutto un innamorato del suo Paese ed instancabile testimonial per la conoscenza di questa cittadina che ha tutte le carte in regola per entrare nei circuiti turistici distando non più di quaranta minuti da Palermo . E che Caccamo con la sua storia entra nel cuore dei turisti ne è testimonianza il fatto che il Luogotenente non contento di non avere goduto delle manifestazioni folcloristiche ha invitato l’ Assessore Spataro e il Presidente della Pro-Loco il 1° Luglio ad Agrigento con gli sbandieratori e i raffiguranti della Festa della Castellana.
L’ invito è stato accolto e quindi la nostra gita continuerà idealmente fuori da Caccamo avendo ancora protagonisti i suoi rappresentanti.
Dopo la visita al Castello abbiamo concluso la nostra gita con un pranzo presso il Ristorante La Castellana che è realizzato nelle vecchie scuderie del Castello. Abbiamo apprezzato l’ ottima cucina e per non farci mancare niente abbiamo avuto la possibilità di ammirare la splendida collezione dei vecchi attrezzi dei contadini e degli artigiani.
Questo resoconto si chiude con un sincero ringraziamento all’ Architetto Gino Bellomo, l’Assessore al Turismo Francesca Spataro e il Presidente della Pro- Loco Giovanni Panzeca per l’ affettuosa collaborazione e per l’ entusiasmo che mettono ognuno per la loro parte per le fortune di Caccamo,fortune che sono meritate essendo Caccamo un paese baciato dalla Provvidenza per le sue bellezze artistiche e naturali che vanno dalla rigogliosa campagna ,al fiume San Leonardo, al lagho Rosamarina attrezzato per attività sportive e nautiche.
A. L.
